La filiera alimentare è il percorso che un alimento subisce dalla fase di produzione/raccolta (o macellazione) fino alla consumazione da parte del cliente finale.
RINTRACCIABILITA’
È l’insieme delle informazioni che permettono di individuare le responsabilità nelle singole fasi, di risalire alle cause di non conformità e permettere il ritiro dal mercato di questi prodotti; la finalità principale è di fornire informazioni agli enti responsabili per eventuali interventi nel caso di anomalie negli alimenti.
TRACCIABILITA’
Il significato è simile a quello di rintracciabilità, la tracciabilità è un sistema che serve per tenere traccia di tutti gli elementi in ingresso che vanno a costituire un prodotto; la finalità principale è di fornire informazioni al cliente.
FILIERA CORTA
Produzione agricola → Consumo
FILIERA LUNGA
Produzione agricola → Lavorazione industriale → Commercializzazione → Centrali di acquisto → GDO → Consumo
Alterazioni Alimentari
Per alterazione si intende la trasformazione dell’alimento nelle sue caratteristiche fisiche, chimiche e/o biologiche; esse possono essere sia positive che negative e vengono classificate in spontanee, volontarie e fraudolente.
Alterazioni Spontanee
In tutti gli alimenti avvengono alterazioni spontanee sia chimiche che fisiche, se la conservazione è corretta esse si verificano più lentamente; le cause delle alterazioni possono essere microbiologiche oppure chimiche.
Esempio: latte inacidito
Alterazioni Volontarie
Sono trattamenti tecnologici chimici, fisici o biologici; essi possono avere due scopi:
- migliorare la conservabilità e/o la qualità degli alimenti
- ingannare il consumatore (frodi alimentari)
Vuoi ascoltare la lezione?