Ingredienti | Procedimento |
Sarde g 1000 Olio d’oliva 100 g pangrattato qb; Uvetta sultanina 60 g Acciughe sotto sale 50 g Prezzemolo qb Pinoli 100 g Zucchero qb Arancio n. 2 Foglie d’alloro Sale e pepe |
Pulire tutte le sarde squamandole, svuotandole delle interiora e privandole di testa e lisca, ma lasciando la coda, apritele a libro stando attenti a non dividere le due metà attaccate dal dorso. Mettete in una padella 4 cucchiai di olio e il pangrattato quindi fatelo dorare a fuoco dolce, mescolando continuamente e stando attenti a non bruciarlo, poi mettetelo in una terrina. Mettete l’uvetta sultanina in ammollo in acqua calda e lasciatela rinvenire. Tritate il prezzemolo e le acciughe dissalate Unite al pangrattato i pinoli, l’uvetta ben strizzata, il prezzemolo, le acciughe dissalate e tritate, lo zucchero, il sale e il pepe secondo i vostri gusti. Disponete questo composto sulle sarde (in modo che la pelle resti all’esterno), arrotolatele su se stesse cominciando dalla parte della testa, cosicché la coda resti all’esterno; ungete una teglia con dell’olio e adagiatele a mano a mano ben ravvicinate, ponendo tra una e l’altra mezza foglia di alloro. Cospargetele col composto di pangrattato rimasto e irroratele con un composto formato da: olio, succo d’arancia e zucchero. Infornate le sarde a beccafico a forno a 200°C per circa 20-25 minuti. |